Un apparato urogenitale in funzione e senza problemi è indispensabile per il benessere della prostata. La salute dell’apparato urogenitale può influnzare ed è influenzata a sua volta dalle disfunzioni che interessano la prostata: quando il primo non è funzionale può, ad esempio, facilitare la comparsa di ipertrofia prostatica o di prostatite.
Allo stesso tempo, alcune dele patologie che interessano già la prostata possono causare alcuni disturbi alle vie urinarie maschili (come cistite, uretriti e incontinenza).
Diventa chiaramente un cane che si morde la coda come in un circolo da cui non c’è uscita. Ecco perché è importante tenere pulite le vie urinarie e facilitare l’espulsione di quelle scorie che rischiano di facilitare la comparsa di disturbi di diverso genere.
Contrasta le infiammazioni della prostata
L’infezione o infiammazione della ghiandola prostatica si chiama prostatite e può comparire a qualsiasi età, anche negli uomini giovani; può essere sia acuta che cronica (quando ha una durata superiore ai 3 mesi).
È causata da una infezione da parte di alcuni tipi di germi, fra i quali Escherichia coli, Proteus, Enterobatteri, e Serratia; la proliferazione batterica è favorita da alcuni fattori, come:
- alimentazione scorretta,
- disfunzioni intestinali,
- ipertrofia prostatica,
- astinenza sessuale per lungo periodo,
- stress.
I sintomi della prostatite sono diversi, fra i più comuni ci sono:
- problemi di minzione,
- aumentata necessità di urinare anche di notte,
- febbre,
- brividi,
- dolore pelvico,
- presenza di sangue nelle urine, impotenza.
Per alleviare le infiammazioni della ghiandola possono essere utili piante come:
- la Serenoa repens, particolarmente ricca in acidi grassi, utile nel trattamento di disturbi dell’appartato uro-genitale maschile. In particolare, è efficace nel ridurre l’infiammazione e l’ingrossamento della prostata e anche per contrastare anche la disfunzione erettile (o impotenza), cioè l’incapacità di mantenere una erezione in presenza di stimoli sessuali adeguati;
- l’Ortica, il cui estratto, ricco in fitosteroli, scopoletina, tannini e lignani, è risultato efficace per i problemi di tipo urologico e prostatico. I meccanismi d’azione sono molteplici e ancora in fase di studio ma coinvolgono da un lato la capacità di limitare la proliferazione del tessuto prostatico e dall’altro quella di riequilibrare il rapporto ormonale estrogeni/androgeni.