Le unghie rigate indicano spesso sintomi di disturbi di lieve entità. Ma a volte queste striature orizzontali o verticali sono causate da vere e proprie malattie.
Le cause delle unghie rigate: quando correre ai ripari
Le unghie presenti sulla punta delle dita di mani e piedi proteggono le falangi e limitano la possibilità di distorsioni. La loro componente fondamentale è la cheratina, una proteina ricca di zolfo, presente nei capelli e nello strato corneo della pelle. Oltre alla cheratina le unghie sono composte da aminoacidi, grassi, zuccheri, minerali e vitamine.
Può capitare che le unghie delle mani presentino linee verticali, piatte o in rilievo, irregolari. Talvolta questo disturbo si caratterizza per una certa fragilità ungueale.
L’avanzare dell’età, traumi, infezioni o malnutrizione sono tra le cause più comuni della comparsa di unghie con righe verticali.
Quali sono i rimedi contro le unghie con righe verticali?
La cura alle unghie con righe verticali prevede si tratti la causa scatenante. Sono, di certo utili alcuni accorgimenti quali non lasciare troppo a lungo le mani in acqua, non impiegare smalti e solventi. Per contrastare il disturbo sono utili creme e lozioni, integratori di biotina (dietro prescrizione medica), di zolfo e silicio organico.
Quali sono le malattie associate alle unghie con righe verticali?
Le patologie associate alle unghie con righe verticali sono:
- anemia
- artrite reumatoide
- dermatite
- ipotiroidismo
- onicofagia
- psoriasi
Unghie con righe verticali, quando rivolgersi al proprio medico?
Sebbene unghie con righe verticali non rappresentino un pericolo per la salute, è bene porre il disturbo all’attenzione del medico perché potrebbe legarsi ad alcune malattie, l’ictus compreso.