
Guido Rasi, docente di Microbiologia all’Università Tor Vergata di Roma, ha commentato l’attuale situazione legata all’emergenza Covid in Italia ad ‘Agorà’ su Rai Tre: “Quando ci sono tanti focolai, ognuno produce a raggio nuovi contagi. La situazione mi sembra molto brutta, d’altronde non ho visto misure strutturali per aiutare gli italiani a cambiare comportamento. Non ci sono le misure strutturali nei punti nevralgici, che sono la scuola e i trasporti”.
A proposito dell’ultimo DPCM, l’esperto ha detto: “Il Dpcm insegue la pandemia. Se adesso seguiranno misure strutturali probabilmente i prossimi Dpcm potranno essere adattati”. Interpellato sul picco delle infezioni in Italia e sull’ipotesi che questo possa verificarsi nelle prossime settimane, Rasi ha poi risposto: “È verosimile“.
Bollettino Covid: la situazione in Italia
Il bollettino Covid di mercoledì 3 marzo ha registrato 20.884 nuovi casi su 358.884 tamponi effettuati, con un tasso di positività pari al 5,8%. I nuovi decessi sono 347.