
Gli arrestati, tutti tra i 50 e i 60 anni, avrebbero compiuto atti sessuali con delle minori nelle loro abitazioni, ma anche in zone appartate e in macchina. L’indagine è nata da una segnalazione ai carabinieri
Tre uomini, tra i 50 e i 60 anni, sono stati arrestati dai carabinieri di Viareggio, in provincia di Lucca, perché ritenuti responsabili di aver compiuto atti sessuali con delle minori di 14 anni, come scrive Il Tirreno. Il Gip del tribunale ha disposto per i sospettati gli arresti domiciliari, perché si ipotizza la possibilità di reiterazione dei reati, anche verso altre minori. L’indagine è nata da una segnalazione ricevuta dai carabinieri.
I tre arrestati sono italiani di 50, 53 e 60 anni, tutti residenti in Versilia. Mentre le vittime sarebbero due ragazze che gravitavano tra le conoscenze dei tre uomini. Le indagini dei carabinieri, anche con servizi di osservazione e sentendo alcune testimonianze, hanno consentito di ricostruire lo scenario e le responsabilità a carico dei tre indagati.
Il 53enne era già stato arrestato in flagranza dalle forze dell’ordine e posto ai domiciliari, perché sorpreso a palpeggiare e baciare una giovane contro la sua volontà. Gli atti sessuali si sarebbero svolti non solo nelle abitazioni degli adulti, ma anche in zone appartate o all’interno delle autovetture degli indagati.