
Una forte scossa di terremoto è stata registrata in Emilia Romagna poco dopo la mezzanotte, ore 00.03. La scossa è stata registrata in provincia di Ravenna davanti alla costa con una magnitudo di circa 4.6, dati Ingv.
La scossa si è verificata a circa 25 km di profondità con epicentro la zona tra Ravenna e Cervia, zona Lido di Dante. Paura tra la popolazione, la scossa è stata nitidamente avvertita su tutta la regione e non solo: segnalazioni sono giunte da Venezia, Verona, Padova, Firenze ed Ancona,
Dalle prime verifiche della ‘Sala Situazione Italia’ del Dipartimento della Protezione Civile “non risultano danni a persone o cose”.
Alle ore 00:29 un’altra scossa di magnitudo 3 è stata registrata nella stessa zona. E all’1:45 l’Ingv ha registrato, con epicentro a nove chilometri da Ravenna, un’altra scossa di magnitudo 2.2 mentre altre due, entrambe di magnitudo 2, sono state registrate nella stessa zona, rispettivamente alle 4:44 e alle 4:57.
Intanto restano chiuse le scuole a Ravenna. Come fa sapere il Comune, “stante l’entità dell’evento sismico, che risulta il maggiore in termine di intensità registrato negli ultimi trent’anni, in maniera precauzionale oggi verranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, dai nidi all’università. Nel corso della giornata verranno effettuati controlli su tutti i circa 90 plessi del nostro comune”.
Verifiche in corso – Ci sono “danni di lieve entità” ma “non sono pervenute richieste di soccorso” ha poi precisato il Comune di Ravenna. “Sono in corso verifiche strutturali sulle situazioni segnalate”.