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Vespa velutina, se avvisti un nido non perdere un secondo | Ecco come riconoscerla e cosa rischi se la incontri sul tuo cammino

Vespa velutina fare attenzione
Vespa velutina – Fonte: Adobe Stock – Improntaunika.it

Se avvistate sulla vostra strada una o più vespe velutine, è opportuno prestare la massima attenzione, in quanto rischiate veramente molto. Ecco come fare a riconoscerla e cosa dovete fare per tutelarvi.

Molte specie del regno animale, che siano insetti, mammiferi e così via, nascono in luoghi dove l’ecosistema era già abituato alla loro presenza, così come quelli che non sono abituati al contatto con l’essere umano, come la fauna presente nella Foresta Amazzonica.

Per tutta una serie di motivi però, che sia il disboscamento, il cambio di clima o l’immissione non controllata, questi animali si sono trovati a vivere in nuove realtà. Le loro abitudini molto spesso non vanno per nulla d’accordo con le specie residenti e quindi, come succede spesso in natura, vige la legge del più forte.

Così abbiamo visto specie estinguersi e al loro posto prendere il sopravvento quelle che vengono definite specie aliene, cioè introdotte dall’uomo da un ecosistema all’altro. Per farvi un esempio, lo scoiattolo grigio in Piemonte ha praticamente fatto sparire lo scoiattolo rosso, ex padrone di casa ormai spodestato.

Questo è anche il caso della vespa velutina, il cui incontro potrebbe essere fatale per molti. Ecco cosa fare se avvistate un nido e come riconoscerla.

Vespa velutina: come riconoscerla

La vespa velutina è un esemplare che non faceva parte del nostro ecosistema canonico, in quanto è stata portata per errore in Francia dal sud-est asiatico, probabilmente all’interno di un vaso o in con un carico di piante. Viene anche definito calabrone killer, in quanto oltre ad essere fatale per molti esseri umani – qualora fossero allergici alla puntura di questi insetti – sta distruggendo le nostre api, le quali per timore di incontrarlo, non escono più dai nidi e dimezzano l’impollinazione.

Questo insetto alieno, come potete vedere dall’immagine in evidenza, è più piccolo rispetto ad un calabrone, in quanto è lungo circa 3 cm, inoltre presenta zampe gialle, antenne nere, testa e torace neri con striature gialle al fondo del busto. Questa vespa sta creando molti disagi sia a livello economico, alla fauna presente, in quanto nel suo Paese di origine le api si sono evolute per potersi difendere, mentre le nostrane non sono pronte a subire i suoi attacchi.

Segnalate la presenza della vespa velutina
Segnalate la sua presenza – Fonte: Adobe Stock – Improntaunika.it

Vespa velutina: cosa fare se avvisti un nido

Per cercare di preservare le nostre api e l’economia del Paese, gli apicoltori e gli esperti del settore hanno indetto il movimento “Life Stopvespa“, dove chiedono la collaborazione di tutti i cittadini, visto che la vespa velutina si sta diffondendo velocemente in molte Regioni, come per esempio Liguria e Piemonte, e segnalare la sua presenza tramite gli appositi canali.

Recatevi sul sito vespavelutina.eu e inoltrate la vostra segnalazione: soltanto così si potrà fare in modo di evitare l’estinzione alle api. La loro estinzione completa, lo ricordiamo, rappresenterebbe la fine della Terra per come la conosciamo.